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sabato 30 maggio 2009

Buona settimana (....e buona lettura!!)

Il Prof. Guido Astuti, docente di Storia del Diritto Romano, era solito raccomandare ai suoi ventenni allievi: “mi raccomando, leggete ora, che avete tempo e mente fresca, più in là negli anni non avrete più tempo o la mente così ricettiva”.

Questa frase mi colpì 40 anni fa, mi è rimasta impressa e ora la faccio mia.

Raccomandiamo alle giovani generazioni di leggere, il leggere (libri, giornali, ma anche Internet “serio”...) permette di avere informazioni per capire e giudicare, consente di andare oltre gli slogans della propaganda, amplia la mente, la capacità di confronto e di ragionare.

E anche noi, meno giovani, particolarmente i miei colleghi pensionati, continuiamo a leggere, la lettura ci aiuterà a tenere la mente allenata e ci faciliterà nel difficile compito di non restare attaccati alle vecchie idee ma di affronta i nuovi problemi cercando nuove soluzioni.

Che ne dite? 

Buona settimana a tutti.  

4 commenti:

Rosamaria ha detto...

Inutile dire che sono d'accordo. Il problema con i ragazzi ora è la sirena dell'inutile che canta su internet e televisione e che attira molto di più delle cose "normali". lo sto sperimentando con mio figlio F. in questo periodo di stasi e mi rendo conto che si tratta di una lotta impari. Un comico stupido attira di più di uno spettacolo intelligente e un sito di gossip attrae di più di google scholar. Che fare?

Rosamaria ha detto...

nutile dire che sono d'accordo. Il problema con i ragazzi ora è la sirena dell'inutile che canta su internet e televisione e che attira molto di più delle cose "normali". lo sto sperimentando con mio figlio F. questo periodo di stasi e mi rendo conto che si tratta di una lotta impari. Un comico stupido attira di più di uno spettacolo intelligente e un sito di gossip attrae di più di google scholar. Che fare?

Buona settimana a te e ai toi, Rosa Maria

Giuseppe Sbardella ha detto...

Ciao Rosa Maria,

se anche tu, sempre così forte e intelligente come donna e come madre, mi parli di lotta impari, veramente mi preoccupo (anche se lo sono già molto).

Mi chiedi, che fare?
Non ho risposta (chissà se qualcuno ce l'ha...).

Avrai visto come la mia risposta è un impegno su tutti i fronti (Chiesa, politica, professione, sociale...) con tutte le mie forze, approfittando del tempo che mi da l'essere in pensione e il non avere figli.
Mi rendo conto che si tratta di lanciare frecce contro chi usa i bazooka....

L'unica mia forza vera e speranza è la Fede, sapere che tutto quello che facciamo di bene (e anche di sbagliato) non va perso, ma nel disegno di Qualcuno è usato per costruire il Regno dei Cieli (che inizia qui sulla terra....).

Ciao un abbraccio a tutti e tre

Remo Caglini ha detto...

Caro Sbardella, sono d'accordo, ma ho poche speranze.
Fra pochi anni i libri saranno oggetto di antiquariato e gli altri tipi di lettura presuppongono una velocità che difficilmente si concilia con l'approfondimento.
Saluti