Cari amici,
stamattina ho notato nel giardino di una villa un’ampia vasca piena di pesci rossi e ho fatto un pensiero che mi è gradito condividere con voi.
Chissà se quei pesci rossi che nuotavano nella vasca avevano una qualsivoglia anche appena abbozzata comprensione di quella persona che li guardava fuori dell’acqua.
Molto probabilmente (sempre presupponendo che i pesci abbiano un minimo di comprensione dell’esterno) no; per essi l’unico elemento vitale è l’acqua, o vedevano un essere strano immerso in un tipo diverso di acqua o non mi vedevano affatto.
Noi esseri umani siamo in una dimensione (sia spirituale che materiale) diversa da quella dei pesci; esistiamo ma siamo fuori della loro portata intellettiva.
Come siamo superbi allora noi quando vogliamo non solo immaginare e magari anche capire Dio, e quanto stupidi siamo quando ci irritiamo perché non agisce secondo le nostre aspettative!
Noi siamo come i pesci rispetto all’uomo, solo che abbiamo avuto la fortuna di avere un Dio amore che si è rivelato a noi.
Mi viene in mente quel passo della Parola: “i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le mie opere non sono le vostre opere”.
Commenti?
Buona settimana
9 commenti:
giusto, dovremmo aver sempre questo presente,ma il peccato originale...
Mi è piaciuta la tua osservazione , ci rifletterò sopra...
...però permettimi di essere malefica , come il solito....
ma se incrociavi lo sguardo di uno squalo quali pensieri ti sarebbero venuti ?
CIAOOOO
un abbraccio a Pat
Carla C.
Pensiero stupendo !
Grazie Giuseppe e buonissima settimana anche a te.
Sempre uno !
Luisa
Caro Giuseppe,
mi fai pensare che la consapevolezza dell'alterità di Dio e del fatto che le Sue vie non coincidono con le nostre è una delle grandi fonti ideali anche del pensiero cristiano sulla realtà sociale. In questi giorni mi sono accorto che è uscito un grande libro di Igino Giordani, introvabile da tempo, "La società cristiana". Sarebbe bello studiarlo in questa prospettiva.
Grazie - io non ti rispondo spesso, ma leggo sempre con attenzione i tuoi "spunti".
Un vivo saluto
Furio
carissimo Giuseppe,
c'è l'impressione che noi ed i pesci rossi siamo intercambiabili: ci limitiamo ad osservare fintanto che qualcuno non si immerge in quel mondo e verifica i comportamenti, ed anche a spiegarne i motivi.
Nella storia ogni tanto il personaggio di turno ha preteso di cambiare l'acqua per i pesci e rinnovare l'ossigeno per gli uomini: un disastro!
Leggi cosa ne pensava
Autore: Albert Einstein
Essendo un amante della libertà, quando avvenne la rivoluzione in Germania, guardai con fiducia alle università sapendo che queste si erano sempre vantate della loro devozione alla causa della verità. Ma le università vennero zittite. Allora guardai ai grandi editori dei quotidiani che in ardenti editoriali proclamavano il loro amore per la libertà. Ma anche loro, come le università vennero ridotti al silenzio, soffocati nell'arco di poche settimane. Solo la Chiesa rimase ferma in piedi a sbarrare la strada alle campagne di Hitler per sopprimere la verità. Io non ho mai provato nessun interesse particolare per la Chiesa prima, ma ora provo nei suoi confronti grande affetto e ammirazione, perché la Chiesa da sola ha avuto il coraggio e l'ostinazione per sostenere la verità intellettuale e la libertà morale. Devo confessare che ciò che io una volta disprezzavo, ora lodo incondizionatamente.
Riferimento: Dichiarazione di Albert Einstein pubblicata da Time magazine, 23 dicembre 1940.
BUONA "RIVOLUZIONE"
Pompeo
Bello!
Buona settimana a te e ai tuoi
Rosa Maria
Non so se ti abbiano o meno percepito ma da quanto emerge dai vari documentari, quando l'uomo condivide la stessa acqua allora i pesci rossi non solo lo percepiscono ma si lasciano anche avvicinare e nutrire. Questo pensiero mi riporta al tuo "proverbio africano": ...non si comprendono...non comunicano...sarebbe bello se tutti gli uomini fossero consapevoli di condividere la stessa acqua, gli stessi spazi vitali che sono di tutti. Inoltre, vedo i pesci rossi nella vasca come dei privilegiati perchè se è vero che non nuotano in grandi spazi è anche vero che non corrono grandi rischi!Buona giornata!
Buona settimana, ci fai riflettere sulla dimensione eterna, è un pensiero che mi rende sereno. La vita è affascinante complessa difficile, è limitata dallo spazio e dal tempo, godiamocela èerchè è un dono e godiamoci anche la speranza dell'eterno.
Pesce rosso ????? BUONA GIORNATA!!!! la tua sisterina Clara
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