Pagine

mercoledì 18 febbraio 2009

In politica fratelli-coltelli...

Da quando ultimamente mi occupo più spesso di politica attiva, mi sono reso conto di uno strano (??) fenomeno.
Le persone attive in politica e vicine come idee, invece di tendere, come sembrerebbe ovvio, a collaborare, tendono invece a competere e a rivaleggiare.
Prima sono rimasto sconcertato, poi ho capito.
Se la politica è concepita come potere personale e come capacità di comandare solo in forza dei voti che si possono ottenere, è normale che i politici vicini come idee si ritrovino con un bacino di potenziali simpatizzanti molto simile, se non identico.
Di qui la conseguenza che tendono a rivaleggiare, con metodi più o meno corretti fra di loro, per acquisire la fetta maggiore delle simpatie oggetto della concorrenza.
Questa rivalità non deve pertanto stupire ma certo non è costruttiva. Non può infatti essere costruttivo un modo di far politica che divarica i vicini e magari stimola alleanze strumentali fra lontani politicamente a detrimento dei rispettivi vicini.
Tutto questo cambia se la politica è invece intesa come servizio al bene comune. In tal caso è normale che i vicini si alleino fra loro in quanto contigui politicamente e, anzi, cerchino spazi di condivisione anche con chi è meno vicino; infatti ciò che conta diventa il bene comune, non il successo personale. 
Sto sognando? forse si, forse la verità sta in una posizione mediana.
Porto solo l'esperienza del rapporto con un mio vecchio amico, attivo in un'area politica di Centro contigua alla mia. Da quanto abbiamo riscoperto il comune valore del credere nella politica come servizio al bene comune, la nostra amicizia si è rinsaldata e chissà che in futuro non si possa lavorare insieme...
Un persona a me molto cara raccomandava ai suoi amici :"Amate l'altrui partito come il vostro". Forse da qui bisogna cominciare per rinnovare la politica.
Cari saluti

1 commento:

Unknown ha detto...

sai che c'è... è che a volte mi sembra che agli italiani non gliene freghi nulla del bene comune, indi per cui i politici etc etc... ma sono nella mia settimana depressa...