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giovedì 7 gennaio 2010

Brain training (per fare che cosa?)

Sui giornali e sulle riviste impazzano sudoku, brain training test, problem solving test, ogni tipo di esercizi di enigmistica con la scusa di allenare il cervello.... ma per fare che cosa?

Forse per risolvere problemi di natura pratica, per coltivare la capacità di eseguire alla perfezione i lavori che già svolgono o si andranno a svolgere.

Per le domande importanti della vita: la nostra esistenza ha un senso? che cosa è l’amore? cosa vuol dire essere amici? come devo considerare gli altri uomini (anche i diversi da me..)?, gli esercizi sui giornali non servono a niente, forse servirebbe di più leggere giornali e libri seri (possibilmente di diverso orientamento), saper elaborare autonomamente opinioni proprie, confrontarle serenamente con gli altri, saper accettare la diversità di opinioni e continuare a cercare la verità.

Così si è veramente persone, non sapendo risolvere i test dei giornali e diventando così perfetti e veloci esecutori di lavoro (potremmo mai fare concorrenza ai robot?).

Che ne dite?

8 commenti:

Sam Cardell ha detto...

Le domande, spesso, aspettano delle risposte.
Chi, invece, crea l’incipit della domanda attende, invece, il risultato pratico.
Che voglio dire?
Che dietro questi, all’apparenza, innocui e “interessanti” giochetti, esiste un interesse non solo commerciale, ma pure sociale: un interesse che attrae i “polli” allo sbaraglio.
E tutti, di norma, di corsa a fare prove “volontarie”; salvo poi recriminare perché altri detengono nostre notizie in ossequio alla legge sulla privacy.
A che servono?
Beh, in questo ci è di utilità la sociologia moderna; e non per il comportamento del pollo che cade in padella, ma per l’uso che di queste notizie se ne fa: uso commerciale, uso pubblicitario, uso di massificazione sociale, uso di subordinazione, uso di frammentazione e uso, pure, … politico.

Voglio fare un esempio pratico personale.
Da ragazzino gli insegnanti mi portarono, insieme ad altri alunni selezionati, nel capoluogo di provincia per sottopormi a dei test. Tra questi vi era pure il Q.I. di Hans J. Eysenck.
Ero un ragazzino (sprovveduto) e nel test ci misi impegno come nel gioco, risolvendolo tutto.
Ovviamente mi fecero i complimenti e mi diedero pure una confezione di materiale scolastico in premio.
Circa 30 anni dopo, per lavoro, venni convocato in un importante ufficio istituzionale; e che saltò fuori?
Semplice: un faldone a me intestato che conteneva pure quel test!
Come andò a finire?
Gli risi in faccia e me ne andai senza dire alcuna parola e senza ascoltare la loro proposta. Non ero più un ragazzino sprovveduto e loro avevano … sbagliato il conto … finale.

Vi sono, è vero, domande importanti che servono nella vita, alcune delle quali, Giuseppe, le elenchi benissimo.
Però vi sono pure le risposte; e per darle esatte bisogna averne la preparazione, perché allora non si può barare.
E per darle serve la cultura di base e l’impegno giornaliero.
Diversamente che succede? Come ai 24 laureati del concorso di Orbetello: bocciati perché … asini patentati, nonostante la laurea e i corsi di specializzazione o i master volontari presentati.
L’abito non fa il monaco.
Oggi non lo fa neppure più il pezzo di carta.
Lo fa il valore reale dell’Uomo/persona e non l’apparenza del voler (credere) essere.
Ed allora, pure i robot, per quanto perfetti, non saranno in grado di batterci.
Come noi non saremo mai in grado di battere Dio.

Sam Cardell

Alessandra P. ha detto...

=)
e... proprio un bel "buona settimana"!

Giuseppe Sbardella ha detto...

Grazie Sam, un abbraccio e buon 2010

Paolo C. ha detto...

ben detto, concordo in tutto. quello che mi spaventa e' che i bambini a sei anni, usano bene il computer, sanno districarsi bene con il nintendo, sono incollati alla televisione tutto il giorno e i genitori vogliono che diventino degli automi. Secondo me tra vent'anni il mondo sara' costituito da Monadi (vedi Leibnitz), e tutto sara' alla faccia dell'amore semplice tra uomini. Chi cerchera' il rapporto disinteressato verra' messo al rogo, quale eretico.
Ma io penso che Dio interverra' per rimettere a posto questa societa' che sta perdendo l'anima.
L'abilita', la fredda e calcolatrice intelligenza, stanno sostituendo la Misericordia.
Comunque c'e' sempre una parte di uomini che non ha dimenticato Dio ed e' da queste persone che dovra' partire una nuova e piu' sana societa'.

Daniela T. ha detto...

Caro Giuseppe sei sempre pieno di belle idee e iniziative! Bravo!
A presto e buona settimna
Daniela

Pompeo S. ha detto...

ti rispondo con alcune

Frasi celebri dal film Centochiodi
Un film di Ermanno Olmi. Con Raz Degan, Luna Bendandi, Amina Syed, Michele Zattara, Damiano Scaini.
continua»
«continua
Franco Andreani, Andrea Lanfredi, Carlo Faroni, Luigi Galvani, Enrico Molinari, Giuseppe Pivanti, Giovanni Ponti, Pino Ponti, Gino Rizzati, Angela Fornaciari, Ettore Viani, Franco Seroni, Yuri Dini, Roberto Mantovani, Carlo Beltrami
Commedia, Ratings: Kids+16, durata 92 min. - Italia 2007. - Mikado uscita venerdì 30 marzo 2007.

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Home » Film » 2007 » Centochiodi
Il professorino (Raz Degan)


Tutti i libri del mondo non valgono un caffè con un amico.
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Altre citazioni dal film Centochiodi
Il professorino (Raz Degan)

Nel giorno del giudizio sarà lui [Dio] a dover rendere conto di tutta la sofferenza del mondo.
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Il professorino (Raz Degan)

Se mi volto indietro vedo solo pagine di libri: una vita fatta di carta...
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Il professorino (Raz Degan) e Pescatore (Carlo Beltrami)

Ho fatto parte del corpo insegnanti.
Ma non è un reato!
A volte sì...
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Pescatore (Carlo Beltrami) e Il professorino (Raz Degan)

-Avrà letto dieci libri in tutta la sua vita
-in tutta la vita, penso di si
si ritiene felice della sua vita?
direi di si, non posso lamentarmi
-allora vuol dire che gli sono bastati
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BUONA SETTIMANA
Pompeo

giuseppe cerasaro ha detto...

Andarsi a rileggere il vecchio libro di matematica, invece del Sudoku. La verità è che è molto più impegnativo. Risolvere un sudoku può invece farci illudere di essere dei piccoli Einstein.

Anonimo ha detto...

Occorrerebbe una Settimana... mistica, più che Enig...mistica, per cercare di rispondere alle domande fondamentali suddette!
A parte gli scherzi, hai proprio ragione. Vieni a trovarmi per leggere il mio ultimo post.
Ciao
torietoreri
www.torietoreri.splinder.com