Carissimi amici,
sempre più mi vado convincendo che non riusciremo a uscire dalla crisi se non eserciteremo con vigore la virtù della fraternità, intesa come amore reciproco nel rispetto pieno delle rispettive diversità.
Dobbiamo imparare velocemente a superare invidie e false forme di concorrenza per aiutarci a sviluppare le nostre specifiche capacità personali ed a metterle l'uno al servizio dell'altro.
Siete d'accordo, confrontiamoci su questo blog.
Buona settimana
5 commenti:
Condivido e per costruire positivo dobbiamo credere che si possa lavorare con profitto in tal senso. Troppo pessimismo vedo però in giro un pessimismo di comodo, che invita alla pigrizia e alla rassegnazione. quai mi pento di avere scritto l'ultimo periodo, dobbiamo guardare in positivo e mi convinco che l'unico commento giusto sia "condivido"
Caro Giuseppe, oggi sono io che ho bisogno di essere confortato dalla tua "positività"... le modalità con cui scelta civica si sta dividendo (meglio, spaccando letteralmente) è avvilente, soprattutto alla luce della stima che in precedenza avevo di diverse delle persone che ne fanno parte ... davvero l'esercizio della fraternità è sfidante, ed esige andare al di là degli interessi personali o di comunque di parte.....
vorrei capire chi è l'autore dell'ultimo commento.
Non ha firmato.
Cari saluti
Giuseppe Sbardella
vorrei capire chi è l'autore dell'ultimo commento.
Non ha firmato.
Cari saluti
Giuseppe Sbardella
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