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mercoledì 28 maggio 2014

Riformismo

Cosa vuol dire oggi essere RIFORMISTI?
A mio parere vuol dire avere in mente e provare a concretizzare una politica che:
1) tenda a creare basi e opportunità di partenza uguali per tutti;
2) si fondi sulla meritocrazia a scuola, sul lavoro, nella società, premiando gli intraprendenti e meritevoli, punendo i fannulloni e gli sfruttatori;
3) costruisca reti e strumenti pubblici di solidarietà e agevoli quelli privati rivolti a sostenere i più deboli (nell'ottica non di "mantenerli" ma di stimolarli a fare il massimo loro possibile);
4) punti a creare forme di governo transnazionali;
5) acceleri i processi istituzionali decisionali diminuendo ma rendendo più efficaci i momenti di partecipazione popolare (meno livelli elettorali ma maggiore autonomia alle aree partecipate residue);
6) tenga conto della sostenibilità ambientale.
I riferimenti di fondo? solidarietà, sussidiarietà, meritocrazia, efficienza, ambiente (e... Europa!!).

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