Carissimi amici,
l'accumularsi degli anni spesso provoca una zavorra in noi (insieme di esperienze passate, di sentimenti...), che non ci permette di valutare appieno le trasformazioni che inevitabilmente avvengono intorno a noi.
Di qui giudizi negativi su fatti che si verificano, sui comportamenti degli altri, particolarmente dei giovani che spesso ci capita di non capire più.
Ho scoperto l'importanza di un piccolo trucco: trovare la parte positiva in ogni persona, in ogni avvenimento.
Cominciare dal positivo ci permette di dare sempre una impronta di speranza e, perché no? di vedere nella giusta dimensione anche il negativo che inevitabilmente esiste.
Buona settimana!!
8 commenti:
Ciao Giuseppe.
Se non l'hai già visto, Ti consiglierei di vedere, quando Ti capiterà, un vecchio film di Walt Disney. Polly Hanna ( o Anna, non mi ricordo) E' un film per bambini, ma è uno splendido affresco della Provincia Americana. E porta questo grande messaggio che Tu oggi mi ricordi.
Buona Domenica
Giuseppe Cerasaro
ti confesso, Giuseppe, che di questo film mi parlò un carissimo amico, Daniele e che, preparando questo buona settimana, anche il film mi era presente.
Ciao, ti aspetto il 13 maggio a Roma per il I Convegno nazionale di Italiani Liberi e Forti(teatro di Palazzo S. Chiara, piazza S. Chiara 14, Roma) ore 15,00.
Ciao, un abbraccio
Ciao Giuseppe,
trovo un minuto per commentare i tuoi pensieri, sempre costruttivi e sempre positivi, ma da una angolazione diversa quale può essere l'ottica femminile e le diverse esperienze di vita di ciascuno di noi.
Forse accumuliamo dentro di noi la zavorra perchè non ricordiamo il detto evangelico di conservarci come i fanciulli. Invecchiando si rischia di perdere lo stupore e la meraviglia, anche per un semplice tramonto, ma soprattutto lo stupore che crea qualsiasi incontro. Diceva S. Paolo considera sempre gli altri superiori a te stesso. Forse ci manca questo. E' vero che dobbiamo tutti spendere i talenti che abbiamo ricevuti e non sotterrarli, ma dobbiamo anche permettere agli altri di spendere i loro talenti. Spesso ci fermiamo alla superficie e non guardiamo al cuore. Non sempre è l'intelligenza di una persona che ci colpisce, ma qualche volta la sua capacità di amare. Ognuno ha una sua caratteristica positiva e se il nostro cuore ha ancora la capacità di stupirsi, qualsiasi incontro può rivelarci un mondo che non conoscevamo, anche nel più povero e derelitto si nasconde il Cristo. E' lui che è sempre in mezzo a noi, che abita nei nostri compagni di viaggio, che riusciamo a scoprire se quardiamo con gli occhi del cuore.
Ciao e buona festa da ex lavoratore.
ELVIRA FALBO
Grazie Elvira, ci lavorerò sopra.
Un abbraccio
giusta riflessione.
sono d'accordo.
ZI' FONZO (al secolo don Alfano Alfonso, salesiano, che si è dedocato al recupero dei giovani difficili) ha spesso detto che si può salvare qualcosa anche da una mela marcia: IL SEME.
cerchiamo il seme....
Pompeo
Ciao Giuseppe, stavo pensando quanto sarebbe utile applicare questo principio alla riflessione politica di oggi, in Italia e in Europa. Non per fare sconti a ciò che non va, ma per essere davvero costruttivi "amando" questa nostra società, inclusi quei politici (non importa se pochi) che fanno bene il loro mestiere e le idee giuste da non buttare insieme ai disonesti e agli egoisti...
Ciao, quando parli di positivo mi trovi sempre d'accordo! davvero non se ne può più di tutte le critiche sui giovani! come in ogni cosa c'è il lato positivo e quallo negativo, ci sono giovani che non sanno dare un senso alla propria vita, ma accanto, ce ne sono molti altri consapevoli del loro futuro, volonterosi, generosi e che davvero sperano in un domani migliore. Stare con i ragazzi è positivo.
E spetta a noi, che abbiamo più esperienza e vita vissuta, a far si che non si demoralizzino e che sappiano avere il coraggio di affrontare la vita con tutte le sue incognite!
Bravo un bel messaggio di speranza!
Mary M.
Brava Mary!
Lasciamo davvero un pò di spazio ai Giovani. E non solo a parole!
Posta un commento