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martedì 29 gennaio 2013

Riduzione delle tasse?

Monti vuol ridurre le tasse.
Una giravolta elettorale? perché non l'ha fatto prima?
Sono domande legittime ma forse qualcuno dimentica che quando Monti andò al Governo nel novembre 2011:
1) avevamo solo 1-2 mesi di liquidità per pagare gli stipendi pubblici;
2) lo spread era a più di 500, cioè per prendere denaro in prestito dovevamo pagare un tasso 5 volte più alto di quello che doveva pagare la Germania;
3) la teoria economica che dominava i mercati internazionali era quella di dare la priorità alla sistemazione dei bilanci nazionali.
Un Governo assennato poteva in questa situazione ridurre le tasse? avrebbe significato il fallimento del Paese, l'impossibilità di non poter pagare gli stipendi, una inflazione sopra il 20%, un avvitamento rapido e diffuso verso una situazione di povertà, un rischio di secessione del nord e di guerra civile.
Il Governo Monti, imponendo duri sacrifici agli italiani (che ne hanno compreso la necessità):
1) ha messo sotto controllo le finanze pubbliche;
2) ha ridotto lo spread sotto i 300 punti;
4) ha collaborato alla instaurazione di una nuova sensibilità economica più attenta alla necessità della crescita.
In una situazione come questa, ora, non prima, si è aperto lo spiraglio per una possibile riduzione della pressione fiscale.
Non quindi giravolte o promesse elettorali, ma semplicemente la riflessione di un leader abituato a ragionare e a tenere conto della dura realtà internazionale nella quale siamo immersi.

lunedì 28 gennaio 2013

Siamo persone libere!!!

Solo chi non ha legami con lobby e corporazioni può spendere i soldi pubblici non al loro servizio ma al servizio dei cittadini (sanità, rilancio dell'occupazione, trasporti, sicurezza).
Noi della lista "Scelta civica con Monti per l'Italia" di Lazio 1 siamo tutti persone comuni, con un mestiere o una professione alle spalle, desiderosi soli di mandare via i malfattori e servire il nostro Paese.
Potete votare con fiducia la nostra lista!!

sabato 26 gennaio 2013

Una domanda pertinente

Una domanda pertinente: come mai Mario Monti è riuscito solo a imporre nuove tasse e non  a tagliare le spese dello Stato? 
La risposta ai suoi maggiori sostegni governativi (PD e PDL) e ai burocrati della Pubblica Amministrazione!



giovedì 24 gennaio 2013

Costruire positivo

La maggior parte degli esperti dice che la campagna elettorale "paga" se è fatta attaccando i "nemici".
E se invece provassimo solo ad esporre le nostre proposte e ad ascoltare con serenità quelle dei nostri "avversari"?
Possibile che gli Italiani non siano ancora stufi di liti, accuse reciproche e pettegolezzi mentre il Paese affonda?
Sempre più mi piace il mio motto "costruire positivo".

Elogio della mitezza

La mitezza non è debolezza, ma consapevolezza della correttezza delle proprie opinioni e capacità di saperle proporre in maniere assertiva.
L'Italia ha bisogno in questo momento di persone miti e assertive, non di arroganti urlatori o di imbonitori che cercano di usare per loro scopi l'emotività o l'ignoranza di una parte degli Italiani.
Buona giornata a tutti

martedì 22 gennaio 2013

Non devono votare per la lista Monti


NON devono votare per la lista Monti coloro che:

  1. vogliono continuare a cercare raccomandazioni per trovare un posto di lavoro per sé e per i propri cari;
  2. vogliono essere promossi senza impegnarsi nello studio;
  3. vogliono trovare un "santo in paradiso" al quale rivolgersi per ottenere un posto letto in un ospedale, una licenza commerciale, un certificato pubblico, ecc..;
  4. aspettano soldi pubblici a fondo perduto per poter pensare a lanciare una iniziativa imprenditoriale;
  5. desiderano avere la garanzia del posto del lavoro senza impegnarsi nella loro capacità produttiva e nella riqualificazione professione;
  6. credono più nel progresso attraverso il servilismo e l'arruffianamento che attraverso il merito;
  7. sono aprioristicamente contrari ad ogni innovazione;
  8. e così via.... ormai ci siamo capiti.

Sì, vogliamo essere ostinatamente riformisti del nostro Paese!!!
 

sabato 19 gennaio 2013

Un "popolo forte"

Viene fatta alla lista civica di Monti l'accusa di essere la lista dei "poteri forti".
Ieri ho conosciuto i miei colleghi di lista "Scelta civica per Monti con l'Italia" di Lazio 1, Roma e Provincia.
Ci siamo tutti reciprocamente presentati.

Ci sono infermieri, medici, operatori del volontariato, lavoratori dipendenti e autonomi, imprenditori e dirigenti, studenti e docenti universitari, avvocati, psicologi, pensionati, giornalisti, persone in cerca di lavoro...
Tutte facce pulite, tutte persone per bene (ma non "perbeniste"), chi in giacca e cravatta, chi in jeans e maglione, tutti sorridenti, una vera rappresentanza del nostro popolo.

Più che una lista di "poteri forti" parlerei della lista di un "popolo  forte".

Votateci!!!


mercoledì 16 gennaio 2013

Ho in mente....


Ho in mente un Paese normale,

  1. dove i giovani possano esprimere la loro esuberanza creativa in un lavoro degno, le persone serie possano arrivare serenamente alla pensione, gli anziani non si sentano inutili, ma cittadini a pieno titolo;
  2. dove i cittadini siano considerati tutti uguali come persone umane, e non con giudizi diversi a seconda delle etichette (politiche, territoriali, sessuali, sociali...) che vengono loro apposte; 
  3. dove gli imprenditori abbiano un obiettivo più ampio della massimizzazione del profitto e i lavoratori svolgano il loro lavoro con serietà intendendolo come un contributo al bene di tutti;
  4. dove le donne non abbiano bisogno delle quote rosa per sentirsi pienamente cittadine a tutti gli effetti;
  5. dove lo Stato punisca sul serio chi non rispetta le regole di convivenza civile (senza che ci siano successivamente amnistie o condoni) e premi i cittadini onesti e meritevoli;
  6. dove i cittadini possano vedere il ritorno in servizi pubblici delle tasse da loro pagate; dove il Fisco sia trasparente e fiducioso con tutti i contribuenti, ma duro e implacabile verso quelli non onesti, e dove gli evasori fiscali siano consapevoli di essere dei ladri di denaro altrui;
  7. dove nessuno pensi di avere la verità in tasca, ma sia persuaso che senza un confronto aperto e una costruttiva collaborazione non si risolvono i problemi in maniera duratura;
  8. dove i cittadini siano convinti che si può migliorare la convivenza civile solo iniziando a migliorare se stessi;
  9. dove si capisca che, se si vuole crescere, occorre che ciascuno, a seconda della sua situazione personale, studi di più, produca di più, consumi meglio;
  10. dove ognuno possa sperare il meglio, possa sognare il meglio, possa agire per il meglio.

Ricominciamo a sperare, ricominciamo a sognare!!!
Le speranze e i sogni sono il carburante necessario per intraprendere azioni positive ed efficaci.


lunedì 14 gennaio 2013

Ricominciamo a sperare, ricominciamo a sognare

Carissimi,

qualche amico si è stupito della mia scelta di accettare la candidatura alla Camera nel Collegio di Roma 1 per la lista "Scelta civica con Monti per l'Italia".
Preciso subito di aver posto come condizione della candidatura quella di essere situato nella parte bassa della lista e di non avere "riciclati" come compagni di lista.
Una volta accontentato (sono il n. 32 e il mio capolista è il portavoce di S. Egidio, Mario Marazziti, seguito da tutte persone normali della società civile) ho accettato la candidatura.
Chiaramente non ho possibilità di entrare in Parlamento e questo non era il mio intento, che invece è quello di "mettere la faccia" su un progetto che apprezzo, quello di un gruppo di persone della società civili, credenti e non credenti, che vogliono servire il bene comune attraverso l'attuazione di un programma condiviso e portando avanti un approccio politico che si basa sul confronto costruttivo e che guarda oltre i confini nazionali.

Ma soprattutto credo che gli italiani abbiano bisogno di ricominciare a sperare e a sognare, le speranza e i sogni sono il carburante di ogni azione positiva, entusiasta ed efficace.

Avevo interrotto i "buona settimana" perché avevo perso la speranza, questa mia candidatura vuole essere la testimonianza che l'ho riconquistata e che voglio portare il mio contributo per costruire un Paese che sia almeno un po' migliore di quella che abbiamo alle nostre spalle.

Non vi chiedo di votare per la mia lista, ma una cosa vi chiedo, ricominciate a sperare e a sognare!!

Un abbraccio