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martedì 28 ottobre 2008

Brutte sensazioni sulla protesta contro il DL Gelmini

Non lo so, ma ho la brutta sensazione che gli studenti che si stanno ribellando al DL Gelmini sulla scuola nemmeno ne conoscano i reali contenuti, ma abbiano percepito una spinta verso un maggior rigore nella disciplina e nelle promzioni.
Chiaramente i tagli finanziari comportano problemi di sviluppo del nostro sistema scuola e il Governo avrebbe fatto bene a non troncare il dibattito in Parlamento con il voto di fiducia, ma non fa neppure il bene del Paese una opposizione che fomenta il disagio e cavalca le emozioni degli studenti senza distinguere il bene dal male nella normativa Gelmini.
Intanto i ragazzi cinesi e indiani continuano a studiare e a..... togliere posti di lavoro ai nostri giovani.

sabato 25 ottobre 2008

Buona settimana (momenti di desolazione...)

Carissimi,

ci sono momenti in cui una sensazione di sconfitta ci pervade, di inutilità delle nostre battaglia per una cultura basata sul rispetto della persone umana e sul valore della fraternità.

Ecco allora l’aiuto della Parola. Stamane leggendo il capitolo 8 della lettera di Paolo ai Romani mi sono soffermato sui seguenti versetti:
“noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio” (Romani 8,28)
e
“chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?” (Romani 8,35).

Potenza della Parola che ci ricorda come, al di là del nostro impegno e delle nostre capacità, c’è solo un Signore di tutte le realtà, che tutte le volge al bene tramite un suo imperscrutabile disegno capace anche di trasformare in elementi buoni le nostre sconfitte, gli errori, anche le cattive azioni.

Buona settimana

sabato 18 ottobre 2008

Buona settimana (uomo, quanto sei grande?...)

Carissimi,

partecipando due domeniche fa alla S. Messa in occasione del XXV di matrimonio di una coppia di carissimi amici, mi ha colpito intensamente questa frase della Genesi (2,19):
Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome.
Non sono un biblista (anche se un po’ me ne intendo..) e mi è venuto da pensare che forse il Signore, nella Sua grandezza, ha voluto rendere l’uomo partecipe della Creazione. Infatti la creazione di un elemento non può considerarsi completata finché l’elemento stesso non viene identificato in maniera diversa dagli altri. E allora perché non pensare l’operazione di dare un nome (“chiamare”), riservata all’uomo non sia una vocazione dell’uomo a completare ed a continuare la Creazione di Dio?

Pensiamoci bene, l’artista non crea forse le sue opere d’arte (vero Daniela?), il poeta non crea la sua poesia, uno qualsiasi di noi non crea in fondo quando elabora un suo pensiero?

Forse sto dicendo una sciocchezza ma mi piace pensare a questa grandezza dell’uomo, a quante risorse inesplorate abbiamo di fare, di creare il bene.
Il Salmo 8 (6,9) “che cosa è l'uomo perché te ne ricordi e il figlio dell'uomo perché te ne curi?Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,di gloria e di onore lo hai coronato: gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi;tutti i greggi e gli armenti,tutte le bestie della campagna; gli uccelli del cielo e i pesci del mare, che percorrono le vie del mare
mi conforta in questa mia fiducia nella grandezza dell’uomo.

Come al solito un invito ad una condivisione di commenti sul blog http://giuseppesbardella.blogspot.com/ .

Buona settimana

venerdì 10 ottobre 2008

Buona settimana (primato alle relazioni umane...)

Carissimi,

mi ha fatto grande impressione il pensiero espresso dal Papa sull’attuale crisi finanziaria. Più o meno Benedetto XVI ha detto che solo la Parola di Dio dà alla vita umana quella “solidità” che non è possibile rintracciare in nessun altro ambito: dalla carriera al denaro, come la recente crisi finanziaria mondiale sta a dimostrare
Questa riflessione del Papa mi ha fatto ricordare il pensiero di Chiara Lubich quanto a Trento, sotto le bombe, pensava che le bombe stesse rendevano vani tanti ideali terrestri (università, matrimoni ecc.) e che mettevano in evidenza l’unicità e l’integrità del vero Ideale: Dio Amore. Da quel pensiero nacque il Movimento dei Focolari.

La crisi finanziaria (che purtroppo non sarà sicuramente breve) ci costringerà a rivedere il nostro stile di vita, alla luce di un ripensamento delle nostre priorità nella scala dei valori.
Diventerà più conveniente, e ci accorgeremo che sarà anche più piacevole, restituire il primato alle relazioni sui (pur necessari) beni materiali. Passeremo più ore gioiose con familiari, parenti e amici e meno ore a lottare (e a spendere soldi e risorse fisiche) per acquistare e possedere beni materiali, raggiungere supremazie di status symbol e accanirsi a difendere tali supremazie.

Chiara Lubich diede ai suoi “popi” (bambini) come testamento spirituale l’invito a dare la massima importanza alla cura delle relazioni personali. Mamma Chiara, grazie, ancora una volta sei stata profetica!!

Buona settimana

sabato 4 ottobre 2008

Gli errori sono strumenti di crescita?

Leggendo un libro molto stimolante (“Troviamo un accordo” di R. Fisher e S. Brown, ed. Corbaccio) ho trovato il seguente periodo che mi ha colpito e vi sottopongo.

Se temiamo, scoprendo di aver commesso un errore, di perdere la stima in noi stessi, allora avremo bisogno di un metro di giudizio diverso. Anziché presumere di avere nulla o poco da imparare, potremmo fondare la nostra stima su quanto siamo bravi ad imparare”.

Mi pare che, su questa linea, potremo raggiungere una sana umiltà (che non è sottovalutazione ma adeguata valutazione di se stessi) e soprattutto costruire positive e stabili relazioni con gli altri.

Siete d’accordo? Se volete scrivetelo sul blog http://giuseppesbardella.blogspot.com/

Buona settimana